Conservazione cellule staminali

Per quale motivo la conservazione cellule staminali può rivelarsi provvidenziale per la salute? Le cellule staminali sono senza dubbio, oggi, uno dei settori della medicina in maggiore sviluppo, cerchiamo dunque di capire perchè un'azione di questo tipo potrebbe effettivamente essere molto importante.

Le cellule staminali sono delle particolari cellule naturalmente contenute nel nostro corpo, che sono state scoperte, a livello medico, in tempi relativamente recenti.

Queste cellule hanno una straordinaria capacità, ovvero quella di mutare la propria struttura e dunque di generare dei nuovi tessuti.

Potenzialmente, questa caratteristica può rivelarsi davvero straordinaria dal punto di vista medico: una cellula che riesce a generare dei nuovi tessuti, infatti, può rivelarsi utilissima per sconfiggere patologie anche molto temute e pericolose, come ad esempio il terribile cancro.

Ma come si potrebbero utilizzare le cellule staminali?

Per adoperare le cellule staminali dal punto di vista terapeutico, è anzitutto necessario prelevarle al momento della nascita: il cordone ombelicale, infatti, è particolarmente ricco di cellule staminali, dunque prelevando queste cellule alla nascita e depositandole in apposite strutture, ovvero le cosiddette "banche del cordone ombelicale", possono essere utilizzate anche a distanza di decenni, qualora si presentasse la necessità.

Le cellule staminali, inoltre, possono essere applicate anche per cure nei confronti di altri soggetti, ecco perchè si parla spesso anche dell'importanza di donare il cordone ombelicale.

Ma ad oggi quali garanzie può offrire questo tipo di approccio terapeutico? Può effettivamente garantire dei risultati?

Per quanto le cellule staminali abbiano aperto indubbiamente degli orizzonti terapeutici davvero straordinari, ad oggi questo genere di cure non è ancora ufficialmente riconosciuto, e dal punto di vista medico non c'è alcuna certezza circa la reale efficacia di questi trattamenti.

Recentemente, il Governo Italiano ha aperto alla possibilità di seguire cure di questo tipo, le cosiddette "cure compassionevoli", nel caso in cui la persona malata non abbia altre speranze per uscire dalla propria patologia, soprattutto nel caso in cui si tratti di bambini; ciononostante, tuttavia, la scienza medica non ha ancora riscontrato reali miglioramenti nelle persone che hanno seguito delle cure di questo tipo.

Insomma, la conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale oggi non garantisce degli interventi terapeutici efficaci, ma considerando che questo approccio medico è in costante sviluppo, non si può certo escludere che si possa trovare, in futuro, un efficace impiego terapeutico di queste cellule.

Riccardo G.