Vannoni Stamina

Che cosa si intende per metodo Vannoni Stamina?

Vannoni Stamina

Che cosa si intende per Vannoni Stamina? Non è affatto raro che al termine Stamina venga associato questo cognome, cerchiamo dunque di capire di cosa si sta parlando esattamente.

 

Specifichiamo, anzitutto, che il metodo Stamina è un approccio terapeutico basato sull'impiego medico delle cellule staminali.

 

Le cellule staminali, in effetti, sono delle cellule le quali possono vantare delle peculiarità uniche: sarebbero in grado, difatti, di generare naturalmente dei nuovi tessuti.

 

Ovviamente, questa caratteristica ha subito spalancato immensi orizzonti dal punto di vista della scienza medica: se delle cellule possono generare dei nuovi tessuti, dunque, potenzialmente possono porre rimedio anche a malattie molto temute, come ad esempio i tumori.

 

Ad oggi, tuttavia, l'impiego medico delle cellule staminali è rimasto puramente potenziale, e non si è trovato alcun sistema per sfruttare le peculiarità fisiche delle cellule staminali dal punto di vista terapeutico.

 

Fatta questa premessa, dunque, perchè si parla di Vannoni Stamina?

 

Vannoni Stamina è una definizione che nasce dal nome di Davide Vannoni, ovvero uno dei più fermi sostenitori del metodo Stamina. Secondo Vannoni, esisterebbe effettivamente un metodo per utilizzare le cellule staminali a fini terapeutici, per contrastare dunque anche malattie molto temute, come ad esempio tumori o altri tipi di patologie degenerative.

 

In realtà, Davide Vannoni non ha di fatto alcuna competenza scientifica o professionale per poter sostenere con fermezza questo approccio terapeutico, dal momento che non è un medico: Vannoni, difatti, ha una laurea in lettere e filosofia ed è un professione di psicologia.

 

La ragione per cui Vannoni sostiene così vivamente il metodo Stamina è legata al fatto che, nell'anno 2007, si sarebbe sottoposto a delle cure per una paresi facciale in Ucraina, per mezzo appunto del metodo Stamina.

 

Da quell'episodio, Vannoni è sempre stato un fermo sostenitore del metodo Stamina, al punto da fondare la Onlus Stamina Foundation, tuttavia su questo personaggio non mancano le ombre.

 

Molte istituzioni lo accusano, oltre che di proporre dei metodi terapeutuci privi di fondamento scientifico, di essere un mero imprenditore che desidera speculare su questa tematica così delicata: in un'occasione, Vannoni fu infatti rinviato a giudizio assieme ad altri medici, con l'ipotesi di associazione a delinquere e di somministrazione di farmaci pericolosi.

 

Aldilà di questo, ad oggi il metodo Vannoni Stamina è oggetto di numerose discussioni, le quali sono sempre molto vive anche sul web.

 

Le più recenti argomentazioni ufficiali circa il metodo Stamina, tuttavia, non sono positive: il governo italiano, che inizialmente aveva stanziato dei fondi per la sperimentazione di questo nuovo approccio, l'ha in seguito bloccata, ritenendo che potesse rivelarsi pericolosa per la salute dei pazienti.

 

Molto netta è stata anche la posizione di una rivista scientifica molto autorevole, ovvero Nature, la quale ha definito il metodo Stamina del tutto privo di fondamento, oltre pericoloso per chi si sottopone alla cura.

 

E' inevitabile che una tematica come questa sia molto discussa: riuscire a sconfiggere queste malattie così temute è probabilmente, d'altronde, la principale missione dell'uomo per questo millennio.

 

Sicuramente è opportuno approfondire questo tema e cercare di andare a fondo nelle argomentazioni proposte dai sostenitori del metodo Stamina, non fosse altro perchè si tratta di una speranza, se pur non riconosciuta dalla scienza medica, per tutte le persone gravemente malate.

 

Per contro, tuttavia, vanno evitati i facili entusiasmi, ed è sicuramente prudente essere scettici se non vi sono tesi scientifiche a supporto, soprattutto per non illudere chi, purtroppo, necessita urgentemente di cure.

 

Ad ogni modo, per quanto sia facilmente prevedibile che se ne discuta ancora a lungo, ad oggi il metodo Vannoni Stamina non è affatto riconosciuto dalla scienza medica.

 

Riccardo G.





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