I cereali fanno bene, anche alla respirazione
Le fibre sono conosciute per la loro capacità di aiutare a migliorare la qualità della vita.
Quando si parla di cereali, si pensa subito alla dieta e a diminuire di peso, ma in realtà, questi hanno anche un benefico effetto su tutto il nostro organismo.
Una recente ricerca ha, infatti, dimostrato, come l’assimilazione di fibre su un determinato numero si soggetti, che sono stati sotto esame per un periodo lungo circa nove anni, abbia influito in modo assolutamente benefico sulla salute, e soprattutto allungando le prospettive di una vita maggiormente lunga.
Consumare più cereali significa arricchire la nostra alimentazione con le fibre, che sono importanti, anche come agenti antinfiammatori.
Aiutano a prevenire il sorgere di malattie degenerative legati a problemi cardiovascolari, ma anche respiratori.
In alcuni casi si parla dei cereali come agenti importanti contro l’insorgere di alcuni tumori, anche se realmente questo dato è più legato agli uomini.
La novità di questa ricerca, che è stata pubblicata su American Journal of Epidemiology, ed eseguita su un campione di 100.000 soggetti tra uomini e donne, è che le fibree in particolare i cerealiaiuterebbero il fisico a contrastare malattie respiratorie.
Il perché di questo risultato è stato spiegato dal professore Giuseppe Fatati, il presidente della Fondazione dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica, affermando che questo risultato non fa che avvalorare i benefici della dieta mediterranea.
La sua importanza nutritiva e soprattutto capace di tutelare la salute.
I cereali, infatti, sono previsti nella dieta mediterranea e con questo studio accurato sul consumo di questi, si è appurato che in concomitanza della loro assimilazione in particolare, si diminuivano le incidenze riscontrabili in problemi respiratori, e sintomatiche relative alla patologia pneumologia infettiva.
Il professore asserisce inoltre che consumare i cereali e quindi le fibre, agiscono sull’addome, provocando una riduzione di grassi che potrebbero ostruire la respirazione, oltre a originare delle citochine che agevolavo i processi infiammatori.
I cereali e le fibrein generale inoltre, per il loro recettore del gusto amarognolo, stimolano inoltre l’effetto broncodilatatore.
Cereali integrali: se si consumano, l'alimentazione è più sana
I cereali sono una delle basi della nostra alimentazione. Le loro proprietà benefiche sono ormai appurate, ma una recente indagine, promossa dall'Istituo di ricerca ALES e Nestlé, ha constatato come il consumo di cereali integrali sian un'indicazione di una dieta alimentare sana e di un corretto stile di vita.
Chi consuma più cereali integrali rispetta, solitamente, le basi della dieta alimentare, che prevede il consumo di almeno 5 pasti al giorno. Una donna su tre consuma cereali e li abbina con alimenti come latte, yogurt e succhi di frutta.
È necessario incentivare il consumo di cereali integrali e insegnare la corretta alimentazione, intervenendo anche nelle scuole, sin dai primi anni.
La Dottoressa Michela Brambilla, Responsabile Medico UOS Dietetica e Nutrizione Clinica ICP di Milano, dichiara che il cosnumo di cereali non raffinati aiuta anche a combattere le patologie cardiovascolari, prevenendo anche il diabete e fornendo all'organismo tutte le proteine di cui ha bisogno.
Come sempre, è consigliabile chiedere consiglio al proprio medico di fiducia, in questo caso un nutrizionista.
Beatrice Niciarelli e Tiziana Cazziero
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Chiara
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Riccardo
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REBECCA