Ovulazione sintomi

Ovulazione e sintomi relativi: come riconoscere questa fase biologica?

Ovulazione sintomi

L'ovulazione con quali sintomi tende a manifestarsi? Prima di rispondere a questa domanda, facciamo il punto su cosa è l'ovulazione, e perchè è importante riconoscere i giorni in cui si manifesta.

 

L'ovulazione è quel fenomeno in cui le ovaie rilasciano un uovo maturo, di conseguenza l'organo genitale femminile è, nel suo complesso, perfettamente predisposto ad essere fecondato, dunque ad intraprendere una gravidanza.

 

L'ovulazione è un fenomeno molto breve dal punto di vista temporale, ma si possono considerare come "fase dell'ovulazione" anche i periodi che precedono e che seguono il manifestarsi del fenomeno, per una durata complessiva di 4 o 5 giorni.

 

Se si desidera una gravidanza, dunque, sono proprio questi i giorni migliori per avere dei rapporti col proprio partner.

 

Fatta questa premessa, dunque, l'ovulazione quali sintomi comporta?

 

Per l'ovulazione i sintomi non sono affatto semplici da individuare, sia perchè si tratta di manifestazioni spesso poco evidenti, sia perchè possono variare in maniera molto significativa da donna a donna.

 

I più diffusi sintomi di ovulazione sono l'incremento del muco cervicale, oppure il manifestarsi di piccole perdite, sia di colore chiaro che di colore scuro.

 

L'ovulazione può manifestarsi, in alcuni casi, con dei lievi dolori localizzati, oppure con un aumento della temperatura basale.

 

In molti casi, l'approssimarsi dell'ovulazione corrisponde ad una crescita del desiderio sessuale: l'organismo femminile, infatti, si predispone ad intraprendere un rapporto con il partner, essendo elevate le possibilità di gravidanza. Allo stesso tempo, inoltre, il seno tende a gonfiarsi, e la vagina diviene più sensibile e più lubrificata.

 

Insomma, per l'ovulazione i sintomi possono essere molteplici, e non è affatto raro che la donna non riesca neppure a riconoscerli, essendo piuttosto tenui.

 

Alla luce di questo, dunque, il miglior consiglio è sicuramente quello di affidarsi ad altre soluzioni per sapere quali sono i giorni di maggior fertilità, come ad esempio utilizzare uno strumento di calcolo della fertilità femminile.

 

Si tratta di strumenti semplicissimi da utilizzare, gratuitamente fruibili anche sul web, i quali forniscono un calcolo di massima dei giorni di maggior fertilità, elaborato analizzando dal punto di vista statistico il verificarsi del ciclo mestruale: l'ovulazione, infatti, si manifesta normalmente tra l'una e l'altra mestruazione.

 

Anche in questo caso, ad ogni modo, l'affidabilità non è massima: irregolarità mestruali e moltissimi altri fattori possono variare, dal punto di vista temporale, il manifestarsi dell'ovulazione, anche in modo consistente.

 

Per l'ovulazione i sintomi non devono essere considerati come una certezza assoluta, tantomeno questi segnali, così come gli strumenti di calcolo dell'ovulazione, vanno mai utilizzati con la finalità opposta, ovvero quella di evitare una possibile gravidanza.

 

Riccardo G.





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