Mela, pera e mirtilli di bosco per prevenire il diabete di tipo 2

Della mela lo sappiamo “una al giorno leva il medico di torno”, la pera è da tempo conosciuta per la sua ricchezza a livello di fibre e per le sue proprietà nutritive, ma il vero protagonista di questa primavera 2012 è senza dubbio il mirtillo.

Non sarà la panacea di tutti i mali, ma il piccolo frutto di bosco dal colore blu scuro tendente al viola e al nero è comunque una manna al cielo. Ogni giorno si scoprono nuove proprietà benefiche che il consumo di frutti freschi ed integratori alimentari ricavati dai mirtilli apporta.

L'ultima scoperta in questo senso riguarda la prevenzione del rischio di diabete, alla cui azione sono deputati i flavonoidi, presenti in certi tipi di frutta, verdura e cereali.  Oltre al diabete, i flavonoidi sono utili anche per ridurre l'insorgenza di malattie cardiache o cancro.

Mangiare mirtilli di bosco e mele è dunque una sana abitudine nella dieta e porta ad un basso rischio di diabete di tipo 2. Lo dice una ricerca dell'American Journal of Clinical Nutrition, che cerca un rimedio ad una malattia che affligge il 10% della popolazione americana.