Mangiare troppo velocemente aumenta il rischio di diabete
Cattive abitudini a tavola: rischio di diabete

Chi si ingozza è perduto: uno studio, presentato al Congresso Mondiale di Endocrinologia di Firenze, fa emergere la relazione tra le cattive abitudini e la malattia.
Mangiare troppo velocemente potrebbe innalzare il rischio di diabete, secondo uno studio preliminare effettuato in Lituania. I ricercatori hanno individuato che chi è abituato a trangugiare il pasto aumenta di 2,5 volte il rischio diabete rispetto a chi mangia con calma.
Mangiare troppo velocemente è indice di un dieta irregolare e di un probabile aumento di peso. Altri fattori, quali la presenza di un elevato indice di grasso corporeo, stili di vita insalubri, obesità, fumo, una storia familiare della malattia e mancanza di attività fisica, sono ugualmente connessi all'insorgenza del diabete.
I risultati della ricerca sono stati resi noti durante il Congresso Mondiale di Endocrinologia, che si è svolto in questi giorni a Firenze dalla dottoressa Lina Radzeviciene. Il diabete di tipo 2 è una vera e propria pandemia che colpisce il 6,4% della popolazione mondiale, circa 285 milioni di persone. Scatenato da una miscela di background genetico e fattori ambientali, il diabete di tipo 2 può essere prevenuto, specialmente nei soggetti a rischio.
Tenere sotto controllo il peso ed in particolare l'indice di massa corporea, attraverso una corretta alimentazione con il giusto apporto calorico, praticare esercizio fisico, psicologico ed emozionale.