Come cancellare i brutti ricordi?

Il desiderio di cancellare i brutti ricordi accomuna tantissime persone: esiste davvero un modo per risolvere il problema?

Come cancellare i brutti ricordi?

Come cancellare i brutti ricordi? Sono davvero moltissime le persone che si pongono questa domanda, e mentre in alcuni casi questo quesito non è affatto legato ad una sensazione di malessere interiore, in altri invece può avere delle radici psicologiche ben più profonde le quali portano, appunto, a rendere questa necessità particolarmente sentita ed importante.

 

La psiche, bisogna sottolinearlo, è un qualcosa di complesso: ad influire sulla condizione della mente umana, infatti, sono davvero molteplici aspetti differenti, di conseguenza non è possibile fornire, da questo punto di vista, dei suggerimenti di carattere eccessivamente generico o standardizzato.

 

Ma andiamo per gradi: che cosa sono i brutti ricordi? Per quale motivo il cervello li conserva?

 

In generale, il cervello umano tende ovviamente a conservare tutte le esperienze negative, così come quelle che, al contrario, si ricordano molto volentieri.

 

Il motivo per cui il cervello sceglie di archiviare i brutti ricordi è decisamente ovvio: ogni esperienza negativa deve costituire un precedente, e deve quindi essere opportunamente ricordata affinchè non si commettano, in futuro, i medesimi errori.

 

Anche negli animali, d’altronde, l’esperienza è una componente fondamentale del proprio comportamento: se un qualsiasi animale riscontra che nel fare un determinato tipo di movimento, oppure nel recarsi in un determinato punto, di può avere una sensazione sgradevole o del dolore fisico, certamente non ripeterà la medesima azione in futuro.

 

Si può affermare quindi che ogni esperienza negativa che una persona matura costituisce un qualcosa di prezioso per il proseguimento della vita: è alquanto ovvio infatti che il comportamento di un soggetto sia determinato non solo da fattori sociali e culturali, ma anche appunto dalle esperienze maturate in passato.

 

D’altronde, esiste una persona che non ha dei brutti ricordi? No, certamente no.

 

Questa consapevolezza di fondo è importante, non ci sono dubbi, ma ovviamente non è possibile porre la questione con un simile livello di generalizzazione; esistono moltissime diverse tipologie di brutti ricordi, da quelli più frivoli e meno importanti a quelli che, in realtà, si caratterizzano per una gravità non indifferente e interessano in modo profondo la psiche della persona.

 

Brutti ricordi di una certa rilevanza, dunque esperienze che hanno costituito un vero e proprio trauma per la persona che ne è stata suo malgrado interessata, possono certamente “pesare” sulla psiche in modo ben più consistente rispetto al brutto ricordo più semplice.

 

Non si può negare, insomma, che esperienze particolarmente gravi possano segnare la psiche di una persona, al punto da ritornare nella mente in modo piuttosto ricorrente e causando, nei casi più gravi, anche delle sensazioni di ansia, di malessere, di nervosismo.

 

I disturbi di natura psicologica, come noto, possono essere svariati, e se si parla di problematiche psicologiche nessuno può sostituirsi a un professionista.

 

Oltre al fatto, quantomai ovvio, che solo uno psicologo può proporre ad una persona un adeguato percorso personalizzato, c’è da evidenziare che la psiche è un qualcosa di profondamente articolato, di conseguenza se una persona presenta disturbi di questo tipo, come ad esempio stati depressivi, un’ansia particolarmente accentuata ed apparentemente immotivata o altro ancora, devono essere valutati in modo contestuale ed approfondito diversi aspetti differenti.

 

Anzitutto lo psicologo dovrà essere in grado di riscontrare se, effettivamente, eventuali disturbi psichici siano dovuti ad un trauma passato, in caso affermativo dovrà suggerire al proprio paziente una terapia adatta per fronteggiare il problema.

 

E’ evidente, insomma, come cancellare i brutti ricordi possa essere ben altro che un semplice capriccio per la persona che non versa in una situazione di pieno benessere psichico; da questo punto di vista, ad ogni modo, vi sono diversi approcci psicologici.

 

Alcuni psicologi si concentrano sull’eliminazione, appunto, del ricordo in questione, o quantomeno sull’attenuazione della sua percezione, altri invece adottano un approccio differente, evidenziando come il ricordo non debba essere del tutto rinnegato, ma bensì affrontato, manipolato attraverso la forza della propria mente.

 

Negli ultimi anni, peraltro, sono state presentate diverse novità interessanti per quanto riguarda la possibilità di eliminare i brutti ricordi: alcuni ricercatori, ad esempio, avrebbero individuato il “circuito” tramite cui un brutto ricordo tende a ripresentarsi e a divenire ossessivo, altri sostengono che tramite l’optogenesi, un’innovativa tecnica laser, i brutti ricordi possano essere annullati, altri ancora riconoscono importanti proprietà alla curcuma, senza dimenticare le pillole specifiche per chi è interessato da questo tipo di problemi psicologici.

 

Tutte queste ipotesi non hanno trovato, in seguito, dei particolari riscontri, di conseguenza al momento la soluzione migliore per cancellare i brutti ricordi è quella di affidarsi ad uno psicologo.

 

Certo, ancor prima di rivolgersi a un professionista può essere assolutamente opportuno cercare di affrontare la cosa in modo autonomo: moltissimi ricordi negativi, anche particolarmente brutti e traumatici, si attenuano gradualmente con il tempo.

 

E’ assolutamente normale, d’altronde, che un ricordo risulti un po’ ossessivo e spiacevole da rivivere nella propria mente a breve distanza dall’evento traumatico.

 

Se invece un determinato ricordo dovesse rappresentare effettivamente fonte di profondo disagio psicologico, anche a notevole distanza dall’episodio che lo ha scaturito, l’intervento di uno psicologo saprà rivelarsi provvidenziale.

 

Se una persona manifesta dei disagi di questo tipo, d’altronde, è profondamente sbagliato minimizzare sul suo malessere affermando che si tratta “solo” di un aspetto psicologico: il benessere passa anche dalla psiche, non ci sono dubbi, quindi anche queste problematiche meritano massima considerazione.

 

Solo uno psicologo, come detto, può consentire a chi si chiede come cancellare i brutti ricordi di recuperare una condizione psichica impeccabile, ma ovviamente anche la medesima persona deve saper essere forte e soprattutto positiva: le possibilità di vincere in modo definitivo queste problematiche sono altissime, e la “guida” di un bravo psicologo può certamente assicurare degli ottimi risultati. 





  • Fabio

    A mio avviso è una soluzione un po' esagerata. Cancellare il passato non migliora la nostra esistenza.


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