La polmonite interstiziale sintomi e cure
La polmonite interstiziale è una tipologia di polmonite molto particolare, la quale ha cause e sintomi piuttosto differenti rispetto alle polmoniti tradizionali.
Per comprendere per quale motivo la polmonite interstiziale è considerata una malattia piuttosto particolare, nonché ben diversa dalle polmoniti più comuni, è necessario anzitutto fare il punto su cos’è, a livello generale, la polmonite, e per quale motivo questa malattia tende a generarsi.
Che cos’è la polmonite?
La polmonite è una malattia dei polmoni legata, nella grande maggioranza dei casi, all’azione infettiva di un batterio.
Le sostanze potenzialmente nocive presenti nell’aria che respiriamo sono numerose, tuttavia il nostro organismo riesce a proteggersi in modo del tutto naturale tramite la secrezione di muco.
Questa sostanza organica, dopo aver “catturato” tali elementi potenzialmente dannosi, viene espulsa naturalmente dall’organismo, e laddove sia stato necessario produrne in quantità copiose, il fisico può reagire con della tosse per facilitarne l’espulsione.
Non è un caso, insomma, se la tosse riguarda assai spesso i fumatori, o comunque chi respira con frequenza dell’aria non salubre.
Sebbene, come detto, l’organismo abbia questo mezzo di difesa, può comunque accadere che dei batteri raggiungano i polmoni e causino queste pericolose problematiche, ed è proprio in questi casi che il rischio di contrarre una polmonite diviene elevato.
I batteri che possono causare una polmonite sono svariati, ed a seconda di quali siano i virus che causano la patologia, le polmoniti batteriche possono essere distinte in polmoniti tipiche ed atipiche.
Le polmoniti atipiche sono certamente meno comuni, allo stesso tempo polmoniti tipiche ed atipiche si distinguono le une dalle altre anche per i loro sintomi decisamente diversi: evidenti e pressochè improvvisi nelle polmoniti tipiche, ben più graduali nelle polmoniti atipiche.
Se si parla di polmonite, insomma, si è subito portati a pensare ad un’infezione batterica, tuttavia esistono anche delle tipologie di polmonite che non sono legate all’azione di un virus: le polmoniti che non hanno origine batterica, dunque, sono proprio le polmoniti interstiziali.
Cos’è la polmonite interstiziale?
La polmonite interstiziale è definita una malattia idiopatica, ovvero una patologia la cui causa è pressochè ignota; quel che è certo è che la polmonite interstiziale non è dovuta ad un attacco batterico come avviene invece polmoniti più comuni, siano esse delle polmoniti tipiche o atipiche.
La polmonite interstiziale, purtroppo, è in genere una patologia piuttosto grave, la sua incidenza è piuttosto bassa, essendo vicina all’1% della popolazione, e riguarda in modo analogo sia gli uomini che le donne; i fumatori sono sicuramente molto più esposti al rischio di contrarre questa brutta patologia, tuttavia questa polmonite può interessare anche chi gode apparentemente di un’ottima salute e chi ha uno stile di vita perfettamente salutista.
Molti medici sostengono che questo tipo di polmonite tenda a manifestarsi con una certa frequenza tra quei soggetti che hanno inalato frequentemente tossine e sostanze inquinanti, ovvero ad esempio le temutissime fibre di amianto, allo stesso modo i medici associano l’insorgere di questa patologia all’esposizione a trattamenti radioterapici.
Tale malattia può presentarsi in forme molto diverse, nonché con sintomi più o meno evidenti, vediamo dunque come si può riconoscere l’insorgere di una malattia di questo tipo.
Polmonite interstiziale e sintomi
Come accennato, la polmonite interstiziale può presentarsi in tante forme diverse, di conseguenza anche i relativi sintomi possono differire in modo consistente da persona a persona.
In alcune occasioni la polmonite interstiziale si manifesta in modo piuttosto improvviso, come tipico delle polmoniti batteriche più comuni, in altre invece la malattia insorge in modo molto più graduale, tanto da renderne complessa l’individuazione.
Tra i sintomi più tipici della polmonite interstiziale vi sono la tosse, piuttosto profonda e persistente, e le difficoltà respiratorie, tecnicamente definite dispnea da sforzo.
La diagnosi della polmonite interstiziale
Diagnosticare la polmonite interstiziale non è affatto un’operazione semplice: i sintomi di questa patologia, infatti, possono essere facilmente confusi sia con quelli della polmonite batterica, sia con quelli tipici di problemi respiratori di tutt’altro tipo.
Un medico esperto può certamente sospettare, sulla base dei sintomi presentati dal paziente, che si possa essere dinanzi ad un caso di polmonite interstiziale, tuttavia per effettuare una diagnosi precisa e definitiva sono assolutamente necessari dei test medici specifici.
Per tale esigenza, i medici sono soliti ricorrere a delle radiografie toraciche e a dei test di funzionalità polmonare; parallelamente a questo, ovviamente, il medico dovrà valutare con la sua conoscenza e la sua esperienza anche i vari dati emersi tramite le analisi classiche, ovvero quella del sangue e quella delle urine.
Come curare la polmonite interstiziale
La cura della polmonite interstiziale non è semplice: le soluzioni terapeutiche per questa malattia possono essere svariate, tuttavia, purtroppo, sono molti i casi in cui tali soluzioni riescono a rivelarsi efficaci solo in modo temporaneo, e non in maniera definitiva.
Per i pazienti interessati da questo problema di salute, i medici sono soliti suggerire dei trattamenti a base di corticosteroide; parallelamente a questi, inoltre, possono essere prescritti dei medicinali utili per attenuare le manifestazioni più tipiche di questa malattia.
Parallelamente all’uso dei farmaci, i medici possono suggerire al proprio paziente dei trattamenti di ossigenoterapia e di riabilitazione polmonare: entrambe le opportunità consentono di attenuare i disturbi più tipici di questa patologia, per tale motivo possono migliorare la qualità della vita della persona che si ritrova suo malgrado a convivere con tale disturbo.
In alcuni casi particolarmente gravi, i medici possono suggerire ai loro pazienti di sottoporsi a delle soluzioni chirurgiche, le quali non sono certamente prive di rischi, ma in determinate occasioni rappresentano l’unica via perseguibile.
Insomma, la polmonite interstiziale è una tipologia di polmonite piuttosto complessa: le cause di questa malattia sono in parte sconosciute, e la patologia purtroppo può rivelarsi molto ardua da contrastare.
Per la diagnosi, i medici devono necessariamente effettuare dei test medici specifici, mentre la terapia verte principalmente sull’utilizzo di specifici medicinali, cui si possono associare trattamenti paralleli quali quelli di ossigenoterapia e di riabilitazione polmonare.
Anche la chirurgia, per quanto non priva di rischi, può costituire un’opzione per i casi più gravi.
Riccardo G.
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