Ciclo mestruale : gestire gli attacchi di fame

Il ciclo mestruale presenta per le donne tanti effetti collaterali, e la sindrome premestruale spesso diventa difficile da gestire.

Vampate di calore, insonnia, predisposizione all’irritabilità, ma soprattutto quando siamo allo scadere dei 28 giorni, gli ormoni si scatenano, e la nostra linea subisce un accurato attentato dalla voglia irrefrenabile di mangiare.

Gli attacchi di fame, infatti, sono molto comuni nelle donne che aspettano il ciclo mestruale. Vediamo come resistere a questi attacchi nervosi di fame.

Perché abbiamo voglia di una fetta di torta o di un bel piatto di pasta, o magari di una tavoletta di cioccolato?

La colpa è dovuta al calo degli zuccheri nel sangue in quei determinati giorni, così come anche diminuisce la serotonina, un trasmettitore che controlla l’appetito ed è anche conosciuto per il controllo e la regolazione del sonno veglia, nonché fautore del buon umore.

Quando si aspetta il ciclo mestruale, si dovrebbe aiutare il fisico a contrastare gli effetti sopra citati, favorendo un’alimentazione a base di carboidrati, legumi, quindi pasta e riso.

Questi incrementano gli zuccheri nel nostro organismo e rendono meno evidenti i cali di serotonina nel nostro organismo.

Inoltre gli esperti consigliano di consumare prima dell’arrivo del ciclo mestruale, anche del pesce, in quanto gli omega 3 gli acidi grassi e le proteine che questo contiene aiuta a contrastare i dolori attacchi all’utero.

Un altro rimedio per aiutare la donna a contrastare i dolori mestruali e quindi la fame premestruale, è quello di fornire l’organismo del giusto apporto di vitamine e sali minerali.

Il magnesio soprattutto insieme al calcio, sono quegli elementi che sostengono la donna durante il ciclo mestruale affievolendo i disturbi spesso anche dolori all’utero.

L’integrazione di questi anche con integratori, può aiutare a sostenere questo periodo avverso della donna, che può influire negativamente sulla qualità della vita relazione di quei determinati giorni.

Tiziana Cazziero