Protezione al sole di primavera
Come affrontare correttamente il primo sole

Se siete così fortunati da trascorrere la vostra prima giornata al mare, non fate sciocchezze: il sole di primavera, anche se tiepido, è comunque pericoloso per la nostra pelle.
Quindi, anche se ci esponiamo in una giornata di primavera, occorre sempre utilizzare un'adeguata protezione.
A maggior ragione, occorre proteggere i bambini: non solo con la crema solare specifica a loro dedicata (protezione altissima che resiste all'acqua e al sudore), ma anche con cappellini e magliette.
L'abbigliamento da spiaggia, ricordiamolo, deve essere in fibra naturale: cotone, quindi, e preferibilmente tinte chiare.
Ma veniamo alle protezioni: oltre ad una crema specifica per il viso, per il corpo occorre uno spray a protezione media. Vanno evitate le consistenze troppo grasse e la protezione va spalmata uniformemente su tutto il corpo almeno venti minuti prima dell'esposizione solare.
Infine, occorre evitare l'esposizione diretta nelle ore centrali: dalle 12 alle 15 è meglio rifugiarsi sotto l'ombrellone o al riparo di un gazebo, anche a maggio.
In questo inizio di stagione, infatti, il nostro organismo non è ancora abituato al forte caldo e quindi potremmo andare incontro ad un colpo di calore o ad un repentino abbassamento di pressione.
Lia Caminiti