Come proteggere i capelli al mare

Come proteggere i capelli al mare? E’ davvero molto importante prestare attenzione a questo aspetto se si vuol mantenere la capigliatura bella e soprattutto sana anche durante le settimane trascorse in spiaggia.

Quando si prende il sole, infatti, il primo pensiero è spesso rivolto alla protezione della pelle tramite appositi prodotti solari: sicuramente proteggere la cute è importantissimo, sia per evitare danni nel breve termine, come il classico eritema, sia per scongiurare rischi più pericolosi nel lungo periodo, ma anche i capelli meritano un’attenzione altrettanto accurata.

I capelli, infatti, risentono notevolmente dell’azione “stressante” dei raggi solari, senza dimenticare che l’acqua del mare, ricca di salsedine, contribuisce a renderli più secchi, più crespi, più disidratati e meno docili al pettine.

Ed allora, come fare per proteggere i capelli al mare?

Ci sono sicuramente alcune semplici regole che possono essere rispettate durante le proprie vacanze al mare, le quali non potranno che agevolare, appunto, il mantenimento di una capigliatura impeccabile.

Le buone regole per prendersi cura dei capelli al mare hanno inizio ancor prima di iniziare i giorni dedicati al sole ed al mare: considerando di dover esporre i capelli ai raggi del sole, infatti, è sicuramente una buona regola quella di evitare, dal parrucchiere, trattamenti particolarmente stressanti, come ad esempio stirature chimiche o altre pieghe piuttosto aggressive.

Prima di recarsi in spiaggia, invece, è molto importante proteggere i capelli con dei prodotti appositi, i quali possano fronteggiare in maniera efficace l’azione ossidante dei raggi solari, mantenendo intatta la struttura del capello.

In commercio esistono davvero tantissimi prodotti di questo tipo, dunque la scelta, da questo punto di vista, è decisamente vasta. A prescindere da quale sia il prodotto selezionato per i propri capelli, è molto importante applicarlo sui capelli in maniera omogenea, coprendo il capello dalla radice fino alla punta.

Proprio come si usa fare per la protezione cutanea, dunque, i solari per capelli andranno applicati prima di iniziare l’esposizione al sole.

In caso di esposizioni prolungate, magari relative alle ore più calde della giornata, è sicuramente un ottimo consiglio quello di utilizzare un cappello: anche se i capelli sono stati protetti con dei prodotti specifici, infatti, delle esposizioni piuttosto importanti li possono comunque rovinare.

E’ sicuramente una buona abitudine quella di riapplicare il prodotto per i capelli al mare a distanza di alcune ore dal primo utilizzo, che come detto deve precedere l’inizio dell’esposizione al sole.

Quando la giornata al mare è terminata, inoltre, è importantissimo lavare bene i capelli: la salsedine dell’acqua marina, infatti, non ha certo effetti positivi nei confronti della capigliatura, dunque conviene sicuramente eliminarne ogni traccia, magari facendo una doccia in spiaggia, ancor prima di lavarsi con più cura una volta ritornati a casa.

Nello shampoo seguente alla giornata di mare, può essere preferibile utilizzare uno dei numerosi shampoo specifici per il doposole, prodotti dall’ottima azione districante e ricchi di sostanze nutritive per i capelli. Anche il balsamo, per il lavaggio dopo-mare, è sicuramente un’ottima scelta, in grado di restituire capelli morbidi e docili.

Importantissimo è, infine, non asciugare i capelli con il phon in maniera eccessivamente aggressiva, tantomeno effettuare delle pieghe particolarmente accentuate, magari realizzate con una piastra.

Le pettinature morbide, semplici e naturali sono sicuramente da preferire in estate, non solo a livello di comodità e di estetica, ma anche per preservare il benessere dei capelli.

Con queste semplici regole si potranno certamente proteggere i capelli al mare in maniera ottimale, mantenendoli belli e soprattutto sani.

Riccardo G.