I Fiori di Bach

Chi era il Dottor Bach e i rimedi naturali da lui scoperti per il benessere psico-fisico

I Fiori di Bach

Viviamo attualmente in una società che ci stressa sempre di più: il nostro tram tram quotidiano tra lavoro e famiglia fa sì che molto spesso non ascoltiamo o non ci accorgiamo dei segnali negativi che il nostro corpo ci manda. A volte siamo così tanto presi da questa vita frenetica che non ci permettiamo un sospiro tanto che tutto si converte in obblighi e corse... e un giorno finisce che qualcosa ci fermi improvvisamente, qualcosa che non ci lascia più seguire il corso della nostra vita, avanzare in questa direzione. Può essere un disturbo emozionale così come un dolore o anche una malattia.

La nostra anima scopre una vita automatica e insulsa nella quale non siamo capaci di sviluppare le nostre qualità e il nostro destino, di seguire il nostro DHARMA (cammino spirituale).

E' lì dove i Fiori di Bach possono aiutarci ad ascoltare tra il mormorio della nostra mente, in questo dialogo interiore che non cessa e che ogni volta ci chiede di più. Nel silenzio della mente il vero IO risorge dal suo nascondiglio per mostrarci quello che è il nostro tesoro più prezioso: LA NOSTRA ANIMA.

L'ORIGINE DEI FIORI DI BACH: Bach era un investigatore nato, infatti, già dall'infanzia, era un essere speciale, contemplava il mondo, la natura e si chiedeva il perché delle situazioni che arrecavano sofferenza umana; era telepatico. Da giovanissimo iniziò a dedicarsi alla medicina e lavorò nel dipartimento incidenti presso L'Ospedale del collegio universitario, successivamente entrò nel dipartimento batteriologico e trovò 7 rimedi capaci di eliminare ceppi batterici dell'intestino i quali causavano svariati tipi d'infermità. Saranno i vaccini conosciuti come i 7 nosodi di Bach.

In questa scoperta andò ancora più lontano, si rese conto che ogni gruppo di batteri creava un'attitudine con la personalità dell'animo umano e così diede un giro di boa ai suoi studi: perché non diagnosticare attraverso i differenti blocchi dell'anima? Insomma Bach si rese conto che la personalità individuale era di gran lunga più importante della sintomatologia ai fini della guarigione.

Proseguì nei suoi studi perché si rese conto che i prodotti omeopatici conosciuti non erano sufficienti e iniziò a investigare su altri tipi di piante che avrebbero portato, più avanti, alla realizzazione dei cosiddetti 38 rimedi del Dottor Bach.

I fiori di Bach nei disturbi d'ansia e di panico

L’ansia e gli attacchi di panico stanno proliferando sempre più tra le popolazioni dei Paesi cosiddetti “civilizzati” e industrializzati. Tante sono le cause scatenanti: ad esempio lo stile di vita, cause sia fisiche che psicologiche. Proprio in relazione a queste ultime, si dovrebbe sempre prendere in considerazione anche la possibilità di una adeguata psicoterapia. I Fiori di Bach possono infatti costituire un valido aiuto per lo psicoterapeuta nel tentativo di limitare i danni che possono provocare al nostro organismo, questi disturbi.

Nell’attacco di panico, ad esempio, spesso si ha iperventilazione, che può essere la responsabile della sensazione di vertigine e di svenimento che molti pazienti lamentano. Per curare questo diturbo si può associare Rock Rose (per la paura violenta), o Aspen (specifico per le paure ignote, tipiche del DAP), a Clematis (per lo svenimento e la perdita di coscienza). Nell'ansia causata da una paura reale, concreta, associamo Mimulus (per la paura dell’aereo, ad esempio) di nuovo a Rock Rose e a Cherry Plum (se si teme di perdere il controllo della situazione). 

 

Virginia Lombardo





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