Come si cura la depressione? In cosa consiste?

Come si cura la depressione? Per scoprire in che modo è possibile fronteggiare questo problema di natura psichica decisamente serio, bisogna dapprima cercare di comprendere in che cosa realmente consiste.

Il termine depressione, in realtà, è molto generico, e non è affatto raro che al giorno d’oggi sia adoperato in modo inappropriato, ovvero per descrivere delle condizioni psicologiche che hanno esclusivamente un carattere temporaneo.

Ovviamente è del tutto normale che una persona versi in uno stato di tristezza o di demotivazione a seguito di un evento spiacevole, oppure dopo un’importante delusione professionale o sentimentale; momenti come questi fanno parte della vita di chiunque e vanno ben distinti dalla depressione, ovvero una vera e propria condizione patologica che ha delle radici piuttosto profonde.

La depressione è un particolare stato psichico in cui la persona tende ad isolarsi dal punto di vista sociale, a mostrarsi molto debole dinanzi alle piccole difficoltà quotidiane, ad esser stanca, demotivata, spenta, distratta ed inefficiente sul lavoro ed anche visibilmente triste e provata.

Questa condizione, inoltre, ha dei risvolti anche dal punto di vista fisico: la persona riposa in maniera eccessiva, ha dei problemi nell'alimentazione (che possono essere fronteggiati con l'utilizzo di buoni integratori alimentari), degli attacchi di panico, delle alterazioni nel bioritmo quali ad esempio la tendenza a star sveglia di notte ed a dormire durante il giorno.

Riconoscere uno stato di depressione, dunque, non è difficilissimo, anche in considerazione del fatto che questo malessere tende a protrarsi per diverso tempo.

Va detto, a tal riguardo, che la persona depressa difficilmente ammette la propria condizione, o comunque difficilmente si avvede circa i problemi che la contraddistinguono: da questo punto di vista è quindi importantissimo che i parenti e le persone vicine al soggetto depresso non si lascino sfuggire comportamenti che possono essere considerati, in tal senso, un campanello d’allarme.

Il ruolo delle persone care, in questi casi, è fondamentale, ed è in genere proprio da loro che deve provenire lo stimolo ad intraprendere dei percorsi terapeutici mirati, affidandosi ad un professionista.

E' meno semplice, invece, scoprire a cosa è realmente dovuta la depressione; come ogni patologia di natura psichica, le cause possono essere differenti: delle delusioni sentimentali, dei traumi, delle situazioni di stress prolungato, o anche semplicemente uno stato di solitudine.

Le cause di uno stato depressivo possono essere realmente molteplici, ed individuarle, non ci sono dubbi, può rivelarsi importantissimo anche in vista dei successivi interventi curativi.

Da questo punto di vista, ovviamente, solo uno specialista può rivelarsi provvidenziale: lo psicologo, infatti, deve essere in grado di valutare con accortezza le esperienze passate della persona, i suoi atteggiamenti più consueti, i suoi pensieri ricorrenti, e solo in questo modo è possibile individuare dei fattori che potrebbero realmente essere considerati la causa di questa spiacevole condizione psichica.

Se ci si chiede come si cura la depressione, allo stesso modo, non esiste una risposta univoca, dal momento che questa patologia può manifestarsi nelle modalità più disparate.

Per curare la depressione, dunque, è inimmaginabile pensare di intraprendere dei processi terapeutici di tipo standardizzato: il professionista, infatti, dovrà necessariamente progettare delle soluzioni terapeutiche rigorosamente ad hoc nei confronti di ogni singolo paziente.

Talvolta gli stati depressivi, soprattutto nel caso in cui siano piuttosto acuti e abbiano delle manifestazioni notevoli, come ad esempio degli attacchi di panico, richiedono l’utilizzo di specifici farmaci che, è utile sottolinearlo per quanto sia scontato, devono essere prescritti tassativamente dal medico, in modo esclusivo.

Non è affatto escluso, inoltre, che uno stato depressivo possa essere contrastato con successo semplicemente tramite delle terapie di tipo psicologico, dunque tramite degli appositi incontri il cui la persona riesce ad “aprirsi” con lo psicologo effettuando dei percorsi specifici, senza adoperare dei medicinali.

Bisogna essere consapevoli, tuttavia, che la depressione può essere sconfitta anche senza delle cure particolari, semplicemente vivendo delle situazioni positive e superando lo stato di introversione e di abbattimento.

Da questo punto di vista, infatti, i casi sono innumerevoli: trovando dei nuovi stimoli, delle nuove motivazioni, o anche semplicemente conoscendo delle persone importanti per la propria vita, gli stati depressivi si possono superare anche in modo autonomo, o al più con la consulenza di un professionista.

Qualunque sia il percorso che sarà necessario intraprendere, ad ogni modo, sarebbe certamente un errore considerare la depressione come un qualcosa di insormontabile, un problema impossibile da fronteggiare: le possibilità di abbattere questo “nemico”, al contrario, sono davvero altissime.

E’ certamente utile, in ogni caso, che la persona depressa maturi una piena consapevolezza circa lo stato di malessere i cui versa, che riconosca il problema senza vergogna e senza timore, e soprattutto che riesca a profondere una buona dose di volontà e di determinazione nel recuperare una condizione psichica impeccabile.

Ogni qual volta, infatti, la depressione viene sconfitta, il merito deve essere considerato della persona medesima, ancor prima che dei percorsi terapeutici intrapresi e di eventuali medicinali adoperati.

Se ci si chiede come si cura la depressione, quindi, le risposte possono essere diverse, ma quel “quid” in più, quel desiderio di riappropriarsi della propria vita, del proprio benessere e delle proprie potenzialità, deve certamente partire da dentro.

Riccardo G.