Cellule staminali: che cosa sono?

Per quale motivo le cellule staminali hanno suscitato così tanto clamore nel mondo medico?

Cellule staminali: che cosa sono?

Le cosiddette cellule staminali sono entrate in modo molto importante, ormai da tempo, nelle discussioni relative alle più recenti innovazioni di carattere medico, cerchiamo dunque di capire di che cosa si tratta e soprattutto per quale motivo la loro scoperta ha suscitato così tanto scalpore.

 

Le cellule staminali sono delle particolari tipologie di cellule naturalmente contenute nel nostro corpo, e quali abbondano in modo particolare all’interno del cordone ombelicale; come vedremo in seguito, proprio per tale motivo si sono realizzate le cosiddette banche del cordone ombelicale.

 

Che cos’hanno di speciale queste cellule? Perché sono così importanti?

 

Le cellule in questione vantano effettivamente, dal punto di vista fisico, una peculiarità assolutamente unica: queste cellule, infatti, sono in grado di mutare, di modificarsi, dunque possono potenzialmente rigenerare dei tessuti e renderli come nuovi.

 

Questo aspetto biologico, nonappena è stato scoperto dagli scienziati, ha subito spalancato degli orizzonti assolutamente immensi: se una cellula può rigenerare un tessuto, dunque, potenzialmente può essere impiegata nelle modalità più disparate in ambito medico.

 

Se si riuscisse a sfruttare sul piano medico questa caratteristica delle cellule staminali, quindi, le stesse potrebbero rivelarsi provvidenziali qualora dovesse verificarsi una qualsiasi tipologia di malattia, e allo stesso tempo potrebbero essere sconfitte anche delle patologie molto temute.

 

Sul piano del potenziale utilizzo delle cellule staminali, infatti, si sono effettuate le ipotesi più disparate, spaziando da interventi di carattere puramente estetico, come il contrasto alla calvizie, a soluzioni mediche particolarmente delicate, come il contrasto ai tumori.

 

Ovviamente, a partire dalla scoperta delle cellule staminali gli scienziati di tutto il mondo si sono immediatamente attivati per individuare delle modalità tramite cui sfruttare le eccezionali peculiarità biologiche delle cellule staminali: la sfida, sostanzialmente, è stata quella di riuscire a tradurre le naturali caratteristiche biologiche di tali cellule in un concreto ritorno dal punto di vista medico, dunque in delle tangibili applicazioni in grado di contrastare patologie e problemi di salute di ogni tipo.

 

Come accennato in precedenza, nonappena si è scoperta la peculiarità che contraddistingue le cellule staminali si sono create delle vere e proprie banche del cordone ombelicale: delle strutture medico-ospedaliere in cui è possibile depositare le cellule staminali di un bambino appena nato al fine di conservarle e di renderle disponibili in futuro, anche a distanza di decenni, qualora si rendesse necessaria una cura.

 

Sono moltissime le coppie che, nel mondo, hanno scelto di depositare le cellule staminali dei propri bambini, con la speranza che i progressi della scienza consentano di poter adoperare tali cellule in modo ottimale dal punto di vista terapeutico.

 

Ma qual è, dunque, l’odierna situazione delle cellule staminali? Il loro utilizzo sul piano medico è una cosa fattibile.

 

Premesso che, ovviamente, l’argomento ha suscitato non poche polemiche, essendo effettivamente molto controverso, nel mondo si sono investite grandi risorse a livello di ricerca scientifica per consentire a chiunque di poter sfruttare le potenzialità delle cellule staminali sul piano curativo.

 

Nonostante i grandi sforzi medici però, come detto, le cellule staminali ad oggi non possono essere impiegate dal punto di vista terapeutico, o comunque la possibilità che tali cellule possano fronteggiare in modo ottimale patologie di varia natura è ancora del tutto teorica.

 

Le caratteristiche biologiche delle cellule staminali, cui si è accennato in precedenza, sono effettivamente molto interessanti, ma il passaggio, appunto, dall’aspetto teorico a quello pratico e terapeutico sembra presentare, a oggi, non pochi problemi.

 

Nonostante, come detto, riguardo a tale tematica si siano espressi tantissimi medici, talvolta in modo piuttosto acceso, la scienza non ha ancora trovato una via per rendere le cellule staminali una possibile soluzione di contrasto alle problematiche di salute che possono insorgere nell’arco di una vita.

 

Ovviamente, da questo punto di vista la ricerca non ha smesso di insistere, ma ad oggi è sicuramente positivo azzerare tutti i facili entusiasmi circa l’impiego terapeutico delle cellule staminali, dal momento che non si è avuto nessun genere di riscontro scientifico.

 

Alcuni personaggi che hanno intrapreso delle vere e proprie campagne a favore dell’impiego medico delle cellule staminali, peraltro, hanno subito in alcuni casi delle condanne per il fatto di aver creato disinformazione a livello pubblico e soprattutto di aver creato grandi aspettative nei confronti di persone bisognose le quali, tuttavia, non hanno potuto per ovvi motivi intraprendere questa particolare strada terapeutica.

 

Bisogna dire, per completezza di informazione, che le persone che hanno subito delle condanne in questo senso non erano assolutamente dei medici, di conseguenza non avevano alcuna cognizione di causa circa tali delicate tematiche: il parere del mondo medico invece, relativamente alle cellule staminali e al loro potenziale utilizzo, è pressoché unanime, ed esclude al momento la possibilità di un impiego terapeutico.

 

Come detto in precedenza, ad ogni modo, la ricerca scientifica non si è fermata: sebbene a oggi, purtroppo, curarsi tramite le cellule staminali non sia una cosa fattibile, ciò che tutti auspicano e che i ricercatori di tutto il mondo possano presto individuare delle nuove strade per sfruttare le capacità rigeneranti delle cellule staminali e per spalancare, così, grandi orizzonti dal punto di vista terapeutico.

 

Proprio sulla base di tale speranza, come accennato, tante giovani coppie stanno scegliendo di usufruire di un servizio di conservazione delle cellule staminali affidandosi a dei centri specializzati; qualora si dovessero registrare, appunto, rilevanti innovazioni da questo punto di vista, le cellule staminali depositate presso tali strutture si rivelerebbero certamente molto preziose.





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