Cause e rimedi della forfora

Uno dei problemi più diffusi riguarda i capelli ed è la forfora: uomini e donne ne sono colpiti, spesso improvvisamente, e la cosa causa non poco imbarazzo.

La forfora consiste sostanzialmente il delle piccole desquamazioni del cuoio capelluto: in alcuni casi si tratta di piccoli "puntini" di colore bianco, appena percettibili, che vanno dunque a ricoprire la capigliatura e non di rado anche gli abiti, dal momento che tendono a cadere, in altri casi le loro dimensioni sono più grandi e si tratta di vere e proprie croste che vengono a staccarsi dal cuoio capelluto.

Se si parla delle principali peculiarità della forfora non si può fare a meno di sottolineare un'ulteriore differenza, ovvero quella tra forfora secca e forfora grassa.

La forfora grassa è quella che si accompagna ad un'eccessiva presenza di sebo, ovvero sostanzialmente della sostanza grassa che viene secreta in modo del tutto naturale dal cuoio capelluto.

Il binomio composto dalla forfora e dall'eccesso di sebo ricorre molto frequentemente, ed è utile sottolineare che il sebo non è da considerarsi come un qualcosa di negativo.

Al contrario il sebo adempie a delle funzioni davvero molto preziose per il benessere del cuoio capelluto e della capigliatura, ad esempio esso è ottimo per proteggere i capelli, senza trascurare il fatto che li rende più docili e più pettinabili; la presenza di sebo dunque non deve essere considerata come un qualcosa di problematico, ma diventa una criticità appunto laddove il sebo sia prodotto in quantità eccessive.

I capelli grassi, quindi i capelli che convivono con una quantità di sebo eccessiva rispetto al necessario, si presentano spesso sgradevolmente lucidi, pesanti, antiesteticamente uniti l'uno con l'altro, e nei casi particolarmente accentuati il problema implica anche la presenza di odori sgradevoli.

Oltre ad essere un problema estetico piuttosto evidente, l'eccesso di sebo sui capelli può causare a lungo andare dei problemi piuttosto seri, rendendo difficoltosa la naturale respirazione del cuoio capelluto e favorendo la caduta.

Se si deve fronteggiare un problema di questo tipo, dunque, il medesimo va risolto alla radice, dunque bisogna utilizzare dei prodotti specifici in grado di asportare dalla cute le quantità di sebo in eccesso, ovvero degli shampoo specifici per capelli grassi. In casi come questi, risolvendo il problema primario dell'eccessiva presenza di sebo si riesce a risolvere anche il problema della forfora ad esso connesso.

La forfora secca presenta invece delle caratteristiche diverse: in questi casi infatti la forfora non si accompagna a del sebo in eccesso, di conseguenza per trattare casi simili è preferibile utilizzare shampoo, lozioni e prodotti per capelli specifici per la forfora di tipo secco.

In ambedue i casi il problema della forfora può indurre la persona a grattarsi piuttosto spesso, e questo ovviamente non può favorire in nessun modo la soluzione del problema, anzi altro non fa che spargere ulteriormente la forfora sulla capigliatura e sulle spalle, rendendo così il difetto ancor più evidente.

Come si stava accennando convivere con la forfora non è certo un qualcosa di positivo, anzi si tratta di un qualcosa che suscita non poco imbarazzo.

I capelli forforosi tendono ad essere percepiti dagli altri come indice di scarsa igiene, in realtà non è necessariamente così, dato che anche chi lava i capelli ogni giorno può ritrovarsi ad avere dei capelli con forfora, soprattutto se utilizza dei prodotti non adatti al suo cuoio capelluto.

Le cause della forfora sono dunque di natura prettamente biologica, sono quindi legate alle caratteristiche del cuoio capelluto e dei capelli, allo stesso modo è presente anche una componente che riguarda la momentanea condizione dell'organismo: pare infatti che nei momenti di stress e di affaticamento psico-fisico la forfora venga a presentarsi in modo più massiccio rispetto ai momenti in cui si è in delle condizioni più positive.

Ovviamente anche lo stile di vita può avere un'influenza in tal senso, ad esempio vizi poco salutari come possono essere quelli del fumo e dell'alcol possono favorire l'insorgere di questa problematica riguardante la capigliatura.

Se si vuol sconfiggere la forfora è in tutti i casi necessario utilizzare dei prodotti di qualità, e in commercio vi sono diversi shampoo che possono soddisfare al meglio le necessità di chi ha questo genere di esigenze.

Trovato un buono shampoo antiforfora, bisogna saperlo usare: prenderne poca quantità e massaggiarlo sul cuoio capelluto, aiutandosi con un po' di acqua. Fare un massaggio delicato e risciacquare. Solo se necessario, ripetere l'operazione.

Ad ogni modo sulla confezione di ogni prodotto è riportato sempre il corretto modo con cui deve essere utilizzato: in alcuni shampoo antiforfora ad esempio viene richiesto di mantenere in posa il prodotto per alcuni minuti prima di procedere al risciacquo, proprio perché questo consente al prodotto di "attaccare" l'indesiderata forfora restituendo una capigliatura pulita e priva di questo difetto così diffuso.

Non può che essere un'ottima idea quella di lasciarsi guidare nella scelta dello shampoo antiforfora da un dermatologo o da un esperto di tricologia, affinché il professionista possa valutare con la dovuta attenzione le caratteristiche del cuoio capelluto e possa così suggerire il prodotto più consono al singolo caso.