Caduta dei capelli : cause e cortisone

La caduta dei capelli è una forma patologica definita alopecia, che si manifesta con la caduta di consistenti ciocche di capelli, tanto da creare il formarsi di vere chiazze completamente spoglie di capelli sulla testa.

Questa malattia non ha sintomatiche dolorose per l’individuo colpito dalla malattia, ma può recare seri motivi di preoccupazione, per l’inconveniente fisico che ne consegue, cioè da un punto prettamente estetico.

La caduta dei capelli, o alopecia, colpisce circa il 2% della popolazione, senza distinzione di sesso né di età.

Può iniziare a manifestarsi fin dalla tenera età. Spesso ci si chiede se la caduta dei capelli come vera patologia possa essere ereditaria.

Se avete un parente che ha iniziato a perdere ciocche di capelli ancor prima del compimento del trentesimo anno di età, questa possibilità può diventare reale anche per voi. Vediamo nel dettaglio.

L’alopecia che si manifesta con appunto con una prominente caduta dei capelli importante, è una malattia autoimmune.

Questo significa che l’organismo che generalmente ha il compito di proteggere il nostro organismo da agenti esterni, si comporta nei nostri confronti in modo anomalo e inverso.

Infatti, attacca erroneamente i follicoli che generano i capelli, non individuando in questi parti sane e vitali del nostro corpo.

Grazie comunque all’azione delle cellule staminali, i follicoli sono stimolati a rifornire in modo naturale i follicoli atti alla produzione dei capelli, e questo è il motivo per cui continua a evolversi una crescita seppur lenta e sporadica dei capelli.

Gli studiosi che si sono occupati di studiare le cause della caduta dei capelli, non hanno riscontrato cause effettive genetiche, che avvalgano in modo ereditario la malattia, ma questa può evolversi in seguito a delle cause scatenanti esterne, come per esempio dovuto all’improvviso attacco di un virus.

Le terapie adottate per curare la caduta dei capelli e quindi l’alopecia, generalmente sempre dopo aver consultato il vostro medico che avrà eseguito un’accurata anamnesi, sono a base di cortisone.

Questo farmaco, è un potente antinfiammatorio, che è definitivo immunosoppressore, proprio perché utilizzati in diverse patologie autoimmuni.

I farmaci cortisonici vanno assunti sempre sotto stretto controllo medico, il quale dovrà monitorare l’evolversi della patologia, in genere con l’assunzione del cortisone per la caduta dei capelli, questo ha il compito di arrestare l’evolversi della malattia.

Quando il medico lo riterrà necessario, potrà sottoporre il paziente anche ad altri trattamenti per l’alopecia.

 Tiziana Cazziero