Amnesia e perdita di attenzione sono normali sintomi della menopausa

La menopausa è una fase biologica molto importante nella vita di una donna, la quale come noto corrisponde alla perdita della fertilità.

Sicuramente la menopausa corrisponde a un periodo piuttosto complicato da affrontare, quantomeno nella grande maggioranza dei casi.

Durante la menopausa infatti il fisico è interessato da una serie di scombussolamenti ormonali piuttosto importanti, di conseguenza in questa fase, la quale può avere una durata variabile, possono presentarsi delle criticità più o meno accentuate.

I sintomi della menopausa sono moltissimi, e variano sia per tipologia che per entità da donna a donna: alcune donne infatti riescono ad affrontare la menopausa in modo tutt'altro che problematico, altre invece si ritrovano loro malgrado a dover fronteggiare una vasta gamma di criticità.

Tra i sintomi della menopausa maggiormente consueti è possibile citare le vampate di calore, le quali possono essere definite senza esitazioni come la manifestazione più evidente, più fastidiosa, di questa particolare fase biologica della vita.

Nelle vampate di calore la temperature aumenta in modo importante, i battiti cardiaci accelerano, la persona può avvertire delle difficoltà respiratorie oppure delle sensazioni altrettanto fastidiose; sicuramente le vampate di calore sono una manifestazione poco gradevole, questo è evidente, ad ogni modo è importante sottolineare anche che non sono affatto pericolose, dunque la loro criticità è legata esclusivamente alla sensazione di profondo disagio e di malessere che sono in grado di comportare.

Durante la menopausa si possono verificare degli sbalzi di peso piuttosto repentini, si può riscontrare un assottigliamento dei capelli, allo stesso modo non è raro che le ossa si indeboliscano, a tal riguardo peraltro è sicuramente importante prevedere un'alimentazione ricca di calcio o comunque in grado di proteggere il tessuto osseo e la sua naturale robustezza.

Quelli menzionati sono i disturbi della menopausa più comuni, quelli che di norma vengono immediatamente associati, appunto, a tale condizione fisica.

Da questo punto di vista tuttavia è stata presentata una notizia molto interessante, la quale ha evidenziato il fatto che tra i sintomi della menopausa potrebbe figurare anche un aspetto che fino ad oggi è stato trascurato, o che comunque è stato considerato meno frequente.

La ricerca in questione è stata condotta da un gruppo di studiosi decisamente autorevole, ovvero dai ricercatori del Dipartimento di Psichiatria dell'Università dell'Illinois a Chicago, i quali hanno parlato per la prima volta di una sorta di "nebbia" mnemonica.

La donna che attraversa la fase di menopausa sarebbe dunque esposta al rischio di maturare una sorta di annebbiamento psichico, il quale implicherebbe delle difficoltà nel ricordare e nel memorizzare.

Non si sta parlando di nulla di particolarmente grave, sia chiaro, tuttavia la donna interessata da menopausa sarebbe più esposta al rischio di piccoli episodi di carenze mnemoniche, come ad esempio può ritrovarsi a chiedersi dove ha riposto le chiavi pur avendo compiuto l'operazione solo pochi minuti prima.

Allo stesso tempo l'annebbiamento della psiche che è stato descritto dal team dell'dell'Università dell'Illinois a Chicago potrebbe implicare anche delle piccole difficoltà di comunicazione, quindi ad esempio il non trovare le parole più adatte per esprimersi, o nei casi più accentuati non riconoscere un proprio conoscente.

Quanto affermato da questa ricerca non deve essere letto dunque come una sorta di allarme, al contrario deve trattarsi di una sorta di rassicurazione: nel caso in cui una donna dovesse riscontrare fenomeni di questo genere durante la sua menopausa, la cosa dovrebbe essere considerata come assolutamente normale, non meritevole di preoccupazione alcuna.

Sottolineare questo è molto importante, dal momento che in molte occasioni le donne che vivono la menopausa e che riscontrano questi episodi di "nebbia" mnemonica tendono a preoccuparsi oltremodo, credendo di essere interessate da una vera e propria patologia.

Così non è, fortunatamente, e queste problematiche inerenti la lucidità e la prontezza mentale sono da considerarsi un fattore del tutto normale, un aspetto che non deve destare preoccupazione.

Affermando questo ovviamente nessuno può immaginare di potersi sostituire ad un medico: la consulenza di un medico è sempre molto importante per le donne che vivono la menopausa, e un buon professionista è sicuramente in grado di indicare i migliori rimedi per fronteggiare i principali sintomi con cui la menopausa viene a manifestarsi.

Allo stesso modo ovviamente nel caso in cui una donna dovesse riscontrare dei fenomeni particolarmente rilevanti, siano essi relativi alla sfera mentale o a quella prettamente fisica, non bisogna esitare nell'affidarsi ad un medico: il fatto che si stia attraversando il periodo della menopausa non può escludere, purtroppo, l'eventualità che sia insorta una patologia in modo del tutto indipendente dalla menopausa.

Quanto è stato messo in evidenza da questa ricerca, ad ogni modo, è da considerarsi davvero molto interessante, e probabilmente può rappresentare una notizia davvero gradita a tutte le donne che hanno ravvisato piccoli problemi mnemonici in menopausa e hanno temuto in qualcosa di più grave rispetto a un mero sintomo della fase biologica vissuta.