Ponte dentario: per recuperare una dentatura efficace

Il ponte dentario è una particolare struttura ottima per pazienti parzialmente edentuli

Ponte dentario: per recuperare una dentatura efficace

Il ponte dentario è un particolare tipo di struttura realizzata per sostituire dei denti mancanti, e per restituire così una dentatura funzionale a pazienti completamente o parzialmente edentuli.

 

In quali casi, dunque, si realizza un ponte dentario? Il pone dentario è la soluzione ideale laddove una persona abbia uno o più denti mancanti e i denti alle due estremità comunque piuttosto compromessi.

 

Il ponte è appunto una struttura che si può costituire minimo di 3 denti artificiali, saldamente uniti tra loro; i due denti all'estremità, a prescindere che il ponte si costituisca di 3 denti artificiali o anche di 4 o di 5, rappresentano i "pilastri" su cui il ponte andrà a sostenersi.

 

Sui denti naturali che fungono da pilastri, dunque, si applica la struttura artificiale, realizzata appositamente per il singolo paziente; affinchè il ponte dentario possa sladarsi in maniera efficace ai denti naturali, è necessario limarli e consumarli, al punto da renderli adatti all'applicazione di questa struttura artificiale.

 

Un altro tipo di ponte dentario che si sta sempre più diffondendo è quello che non prevede l'applicazione della struttura su due denti naturali, ma bensì utilizzando le migliori tecniche di implantologia e sostituendo completamente i denti "pilastro" con dei denti artificiali applicati su un impianto osteointegrato.

 

Le caratteristiche del ponte dentario, in questo caso, non differiscono da quello descritto in precedenza per quanto riguarda le dimensioni: da un minimo di 3 denti, infatti, si possono raggiungere anche dei ponti di 4 o 5 denti.

 

Fondamentale, ovviamente, è scegliere per il ponte dentario un materiale che possa sostituire degnamente i denti mancanti, e svolgere le medesime funzioni di una dentatura naturale, resistendo alla masticazione di cibi con diversi consistenze ed alle quotidiane operazioni di igiene orale.

 

Da questo punto di vista, un materiale di primissimo livello è lo zirconio, il quale non solo garantisce resistenza e solidità, ma è anche esteticamente molto simile ai denti naturali, al punto da riflettere anche la luce nello stesso modo.

 

Riccardo G.





LASCIA UN COMMENTO

 Ho preso visione e accetto l'informativa sulla privacy