Diabete: si combatte camminando

Il diabete è una brutta patologia medica che può colpire sia soggetti in età precoce, si parla di diabete infantile e persone in età adulta, che a causa di una predisposizione, per effetto di una causa scatenante, diventano vittime del mal funzionamento dell’insulina, che genera appunto diabete.

Purtroppo dopo che la malattia è stata diagnosticata, siamo costretti a conviverci. Un aiuto importante, oltre all’alimentazione che prevede un regime alimentare dove zuccheri e grassi sono ridotti al minimo, una ricerca recente, ha stabilito e scientificamente provato che camminare aiuta a contrastare i livelli di glicemia, e a gestire bene la malattia.

Lo studio del Murdoch Childrens Research Institute di Melbourne, ha messo sotto esame un campione di circa 592 individui,  che dopo aver esaminato il loro stato di salute, controllandoli sotto ogni minimo particolare e dettaglio fisico, abitudini alimentari e vizi, come eccesso di fumo e alcool, è arrivato alle seguenti affermazioni.

Camminare fa bene a tutto il nostro fisico, è rigenerante per il corpo, è una regola risaputa, ma lo scopo della ricerca era di stabilire la connessione tra riduzione della massa corporea e il diabete.

Ai soggetti volontari dello studio è stato dato il famoso contapassi, e tramite questo, con accurato periodo di osservazione, è stata valutata la fase di dimagrimento dei soggetti che camminavano di più rispetto a quelli invece più sedentari.

I livelli d’insulina si abbassavano notevolmente nelle persone che dedicavano più tempo a camminare.

La massa magra migliorava e così anche quest’ormone che scatena il diabete, giovava al nostro organismo e alla salute influenzando positivamente e quindi facendo diminuire i livelli d’insulina anche nei soggetti in perfetta forma fisica e di salute.

Camminare è un’attività che può e deve essere fatta tutti i giorni. Se siete pigri e non riuscite proprio a passare delle ore in palestra dedicatevi almeno a delle belle e lunghe passeggiate.

Per i soggetti diabetici è davvero utile e fondamentale per contrastare i livelli d’insulina.

Camminare è un’attività che aiuta a prevenire e controllare non solo il diabete, ma anche malattie cardiocircolatorie e cardiovascolari.

Il diabete si sconfigge con una camminata

Uno studio uno studio del Pennington Biomedical Research Center di Baton Rouge, Louisiana pubblicato sulla rivista ''Diabetes Care'', conferma che chi conduce una vita sedentaria aumenta il rsichio di sviluppare il diabete, mentre chi ha anche solo l’abitudine di fare una camminata al giorno lo riduce drasticamente. 

Lo studio ha valutato ben 1800 volontari che grazie ad un podometro hanno fatto rilevare la loro attività quotidiana.

Lo studio aveva una durata sul lungo periodo, quindi mentre se all’inizio i volontari selezionati non avevano il diabete, dopo 5 anni ben 243 di loro avevano il diabete.

Se si parla in percentuali il 17% aveva il diabete, mentre il 12% non lo avevano e solo perché facevano 3500 passi al giorno.

Per quelli che invece facevano anche più di 3500 passi al giorno, il 29% in meno aveva la possibilità di sviluppare del tutto la malattia, sempre considerando gli altri fattori di rischio che possono aumentare l’incidenza.

In conclusione si consiglia sempre di  camminare almeno 2000 passi al giorno, circa 1,5km, come preventivo per il diabete. 

Tiziana Cazziero