Dolori articolari: i rimedi
Il dolore articolare, chiamato anche artralgia, rappresenta una delle forme più comuni di dolore, in genere conseguente a traumi oppure a processi degenerativi od infiammatori delle articolazioni. A volte può essere causato da malattie autoimmuni, tumori, o disordini metabolici, come la gotta.
Indipendentemente dalla causa, il dolore articolare viene in genere descritto come un dolore profondo e sordo, spesso accompagnato da tumefazione, gonfiore e rigidità dell'articolazione coinvolta, nonchè da alterazioni della sua funzionalità, che possono variare da una limitata libertà di movimento alla completa immobilità dell'articolazione.
Il trattamento del dolore articolare dipende in genere dalla sua causa. Quando associato a processi infiammatori, risultano efficaci farmaci ad azione analgesica ed anti-infiammatoria come i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) od i più recenti inibitori delle COX2.
Gli antibiotici possono essere utili nel trattamento del dolore articolare causato da artrite settica (di origine batterica), mentre alcuni integratori dietetici, come la glucosamina e il condroitin solfato, si dimostrano efficaci nel proteggere la cartilagine articolare nei soggetti affetti da osteoartrite (una comune condizione degenerativa delle articolazioni legata all'età).
Oltre ai rimedi farmacologici, non vanno dimenticati altri tipi di terapie, come la fisioterapia, la terapia con il caldo o il freddo, i massaggi e le tecniche di rilassamento, utili ad alleviare la tensione muscolare attorno alle articolazioni dolenti. Si ricorda inoltre che l'arnica è efficacissima nel rimuovere il gonfiore e il dolore articolare di origine traumatica.
Da ultimo è bene ricordare che, in presenza di dolori articolari, un peso corporeo eccessivo può esacerbare i sintomi e danneggiare ulteriormente le articolazioni. Una dieta ipocalorica, un'attività fisica regolare e l'utilizzo di integratori specifici per perdere peso sono, in questo caso, di validissimo aiuto.
Una questione posturale: mal di schiena e altri dolori
Uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Social Psychology da un gruppo di ricercatori delle università di Toronto e della Southern California afferma che oltre il mal di schiena con una buona posizione posturale si alleviano moltissimi dolori fisici e psicologici.
Dopo aver analizzato l'atteggiamento posturale dei volontari nella percezione del dolore, lo studio ha fruttato la vista dei volontari per valutare la percezione del dolore emotivo psicologico.
Se si mostravano individui in posizione posturale corretta i volontari stavano meglio che non quando dovevano guardare individui con una posizione posturale scorretta.
Lo stesso risultato si è ottenuto per il dolore emotivo perché un atteggiamento posturale corretto aiuta a superare meglio il dolore incluso quello della fine di una relazione amorosa.
Quel famoso pancia in dentro petto in fuori e testa alta...
Chiara De Carli
-
Chiara
-
Riccardo
-
REBECCA