Che gioia che barba: il rito della rasatura

Consigli utili per trascorrere al meglio le 3.300 ore della vita dedicate alla rasatura

Che gioia che barba: il rito della rasatura

Ho appreso che nel corso della vita un uomo passa 3.300 ore davanti allo specchio per radersi.

3 mesi di vita, avete presente?

Ora, visto che non se ne può fare a meno e che l'uomo di Neanderthal non va più di moda, credo che il tempo passato per curare barba, baffi & Co. debba essere il più piacevole possibile.

Personalmente se potessi permettermelo mi farei radere da Stuart Phillips, che ti viene a prendere all'aeroporto in limousine, ti offre un pranzo a base di champagne e per soli (soli!) 25.000,00 Euro di fa pelo e contropelo.

Ma ahime, debbo accontentarmi di un fai da te, al più fischiettando Figaro qua, Figaro la, tra schiuma e rasoio.

E, come al solito, cerco di rendere il momento il più piacevole possibile.

  1. L'ideale è radersi il mattino (la pelle è più rilassata e morbida), ma se fate il turno di notte va bene anche a qualsiasi ora, l'importante è essere abbastanza svegli ed evitare che vi resti un pezzo d'orecchio in mano;
  2. Inumidire la barba con acqua calda (ammorbidisce i peli), incominciando a fischiettare Figaro qua, Figaro la;
  3. Applicare il gel, la schiuma o il sapone da barba. Se applicate il gel o la schiuma potete sostituire Figaro con refrein "il meglio di un uomo!", per il sapone da barba e il pennello immaginate il vostro bagno trasformarsi in una barberia di New York dei primi del '900 e voi che aspettate Vito Corleone. Se avete il pizzetto gli esperti consigliano il gel trasparente, io lo consiglio in ogni caso (ricordate sempre che ci sono sempre due orecchie pronte ad essere tranciate);
  4. Prendere la nostra lametta (preferibilmente a 3 lame) o il nostro rasoio, magari un Damascene Razor capace di tagliare un pezzo di seta a metà per soli (soli!) 30.000 dollari, e procedere alla rasatura, ricordando di pulire spesso la lama con l'acqua e procedendo la prima volta nel senso della barba e la seconda volta contropelo;
  5. Quando abbiamo terminato la rasatura risciacquare bene il viso, asciugare con cura e applicare una lozione dopobarba senza alcool, in modo da prevenire irritazioni e infezioni.

Per una ampia scelta di prodotti per la rasatura potete sbizzarrirvi a seconda della vostra pelle, dell'età e dei gusti personali.

Pronti alle 3.300 ore di rasatura?

"La barba non fa il filosofo" (Plutarco)

Antonino Colapinto





LASCIA UN COMMENTO

 Ho preso visione e accetto l'informativa sulla privacy