Cambio sesso al San Camillo struttura specializzata

cambiare sesso è in aumento, l'ospedale San Camillo Forlanini divulga i dati

Cambio sesso al San Camillo struttura specializzata

Cambiare sesso? Sembrerebbe che negli ultimi 5 anni le richieste di interventi per cambiare sesso siano aumentate del 25%, di conseguenza tantissime persone avvertono l'esigenza di far parte del sesso opposto rispetto a quello di nascita.

A divulgare questi dati è Aldo Morrone, direttore generale dell'Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma,  una delle poche strutture ospedaliere in Italia specializzata in questo tipo di interventi. Gli interventi eseguiti in Italia sono circa 1500-2000, di cui CIRCA 600 al S.Camillo negli ultimi 20 anni, ed è evidente che si tratta di cifre molto importanti alla luce della grande particolarità dell'intervento di cui si parla.

La diagnosi di 'Disforia dell'identità di genere" dopo lunghi e accurati incontri è la diagnosi che consente di effettuare l’intervento. Di questi circa 600 casi del San Camillo, circa 370 casi sono stati effettuati su uomini per diventare donna e circa 220 da donna per diventare uomo.

Questo tipo di intervento non è assolutamente semplice, richiede un percorso lungo e sono necessari più interventi per ogni paziente. Morrone inoltre dice che sono circa 10 persone al mese che chiedono di cambiare sesso. Queste persone sono prevalentemente italiane, sui 30 anni e con istruzione medio alta, è questo dunque il "quadro" della persona che si pone come obiettivo quello di cambiare il proprio sesso.

Ma che cosa c'è dietro questo tipo di bisogno? C'è chi ritiene che questa necessità nasca da una sorta di disturbo di identità, il quale porta appunto una persona a rifiutare il sesso di nascita fino a desiderare fortemente l'appartenenza al sesso opposto, molte altre persone invece ritengono che questo desiderio sia assolutamente normale e legittimo, anzi una persona avrebbe addirittura diritto di scegliere a quale sesso appartenere, sentendosi maggiormente a proprio agio in un corpo femminile piuttosto che in un corpo maschile e viceversa.

Si badi bene ovviamente che il desiderio di cambiare sesso non è un qualcosa che deve essere correlato alla sessualità, dunque al fatto di essere, ad esempio, omosessuali o bisessuali, ma è appunto una voglia profonda tramite la quale si cerca di appartenere a un sesso differente dal proprio per la semplice ragione che si ritiene che sia quello il sesso più congeniale alla propria persona.

In tantissime occasioni chi sceglie di sottoporsi a questo genere di interventi non esita a definire il suo sesso nativo come una sorta di "errore della natura", sostenendo che il proprio profilo psicologico sia assolutamente appartenente al sesso opposto.

Relativamente a questa tematica così delicata si potrebbero aprire dei veri e propri dibattiti, ed effettivamente è legittimo avere delle opinioni discordanti relativamente a questa pratica di cambiare sesso che, come visto, sta divenendo sempre più diffusa.

In questa sede ci limitiamo a dire che, come visto, le persone che sentono il desiderio di cambiar sesso sono sempre di più, di conseguenza il trend che riguarda questo tipo di operazioni risulta assolutamente in crescita.

A tal riguardo è suggestivo chiedersi, dunque, se questa tendenza continuerà ad essere positiva in futuro, o se al contrario andrà placandosi.

Morrone denuncia peraltro che il taglio di fondi e di personale che ha riguardato il mondo della sanità potrebbe compromettere questo servizio che è a carico del Servizio sanitario nazionale per la parte chirurgica, mentre il supporto psicologico è pagato dal paziente stesso; anche questo aspetto potrebbe dunque influire su quanto detto, ovvero sulla possibilità che questo genere di interventi si possano diffondere in modo ulteriore o possano, al contrario, stabilizzarsi o diminuire.

Parte così l’appello alle istituzioni ed anche al ministero delle Pari Opportunità. Le attività nonostante questa spada di Damocle dei tagli continua senza interruzioni proprio in virtù di una domanda molto elevata; al di là dei pareri che ogni persona può sentire l'esigenza di esprimere per quel che riguarda questo tipo di pratiche, è sicuramente fondamentale che il medico chirurgo che effettua questi delicati servizi abbia la certezza assoluta del fatto che la persona sia in una condizione psicologica impeccabile, e che abbia quindi una piena e totale consapevolezza del tipo di intervento che sta andando ad eseguire.

Ovviamente un intervento chirurgico di questo tipo è destinato a modificare la propria vita in modo radicale; è certamente vero che è proprio questo ciò che desidera chi sceglie di cambiare sesso, ma può accadere che una persona, per via del forte entusiasmo iniziale o per via di una psiche non consapevole al 100%, si sottoponga a questo tipo di intervento con eccessiva leggerezza, e questa è sicuramente un'eventualità che va evitata a tutti i costi.





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