Diabete: programmare esercizi ed attività fisica seguendo qualche consiglio
I problemi dei diabetici richiedono allenamenti speciali e molta attenzione

Secondo uno studio britannico 20 secondi al giorno di esercizio fisico intenso, al massimo dello sforzo, prevengono il diabete e di conseguenza si riducono i costi delle cure.
L'Università di Barth grazie al suo studio ha reso pubblico, che basta davvero poco, 20 secondi di esercizio per ridurre l'impatto del diabete sulla vita dei malati e cambiare stile di vita.
In Italia i diabetici sono 3milioni e mezzo e 1 malato costa al sistema sanitario nazionale circa l'80% in più di una persona sana.
I costi sono dovuti maggiormente alle malattie correlate, cardiocircolatorie e i farmaci.
Solo nel 12% dei casi si interviene con un cambio di stile di vita che implica una dieta specifica e esercizio fisico regolare.
I dati sono dell'Osservatorio ARNOdiabete del Cineca in collaborazione della Società italiana diabetologia.
La soluzione è quella di migliorare la rete sul territorio per la prevenzione e la diagnosi precoce del diabete.
In questa ottica lo studio britannico potrebbe invogliare anche i più pigri a fare movimento e quindi a cambiare stile di vita.
Attività fisica per diabetici e buone norme
Di solito siamo portati a credere che i diabetici ed i soggetti a rischio diabete si debbano sottoporre ad allenamenti regolari tutti i giorni, per tenere sotto controllo i livelli ematici di zucchero.
L'esercizio fisico quotidiano è sicuramente necessario a migliorare altri fattori di rischio per la salute, quali l'abbassamento della pressione sanguigna e il controllo del peso corporeo, ma sul diabete i processi sarebbero un po' diversi. Basta infatti effettuare 30 minuti di attività fisica ogni due giorni per ottenere risultati nei malati di diabete di tipo 2.
Per i malati di diabete di tipo 1 invece, per i quali gli allenamenti in esterna sono più pericolosi, arriva una novità dal Dottor Ronald Sigal, endocrinologo presso l'Università di Calgary, in Canada. Lsecondo gli studi del professore, l'allenamento leggero con i pesi può precedere l'esercizio aerobico.
Ne risulterebbe un miglioramento complessivo a livello fisiologico, con un migliore controllo dei livelli di zucchero nel sangue. I muscoli infatti riescono ad utilizzare lo zucchero molto rapidamente , diminuendo i rischi.
Anche i diabetici sono degli ottimi sportivi, ma bisogna sempre ricordarsi che è necessario prendere alcune fondamentali precauzioni:
* controllare il livello di zucchero nel sangue prima di iniziare un allenamento;
* fare attività fisica lontano dai pasti. Infatti il livello di glucosio può cambiare durante ciascun allenamento;
* avere sempre sotto mano liquidi e carboidrati, perché durante l'allenamento i loro livelli possono abbassarsi bruscamente;
* procedere per sessioni individuali di almeno 10-15 minuti ciascuna;
* prendersi cura di sé dopo ciascun allenamento, controllando spesso i livelli di zucchero, considerando che l'attività fisica può influenzare il nostro metabolismo fino a 36 ore dopo un allenamento.
Per entrambi i tipi di diabete, in linea di massima, è auspicabile effettuare almeno 150 minuti a settimana di esercizio di moderata intensità o 90 min a settimana di intensa attività fisica, mantenendo una certa elasticità nel combinare le due tipologie.